Cosa ci dice la classifica sui paesi più corrotti nel mondo? A che posizione si trova l’Italia? E quali i paesi europei con il livello di corruzione più alto? Scoprilo con noi in quest’articolo!
La classifica paesi più corrotti al mondo viene stilata ogni anno dalla Trasparency International. Questa permette di vedere quali sono i paesi che presentano i livelli di corruzione a livello politico e che quindi vedono la loro democrazia o stabilità economica più a rischio.
Attualmente non è stata ancora pubblicata la classifica corruzione mondiale 2022, quindi dobbiamo riferirci all’ultima resa nota ossia quella relativa all’anno precedente, il 2021.
Come si calcola il livello di corruzione e quali sono le conseguenze?
La corruzione viene calcolata in base ad alcuni parametri che si evidenziano principalmente nei paesi che presentano politici e governi inclini ad essere corrotti da altri. In genere, il livello di corruzione si evidenzia sia nelle denunce che sovvengono, ad esempio in alcuni paesi europei, ma soprattutto da uno studio sulle conseguenze che si configurano sia a livello statico sia dinamico.
Le conseguenze di tipo statico influenzano sia la sfera pubblica sia quella privata e in tutti e due i casi comporta un aumento dei prezzi che superano il costo marginale. Per quanto riguarda lo studio delle conseguenze dinamiche queste sono più complesse da comprendere ma comportano anche degli effetti negativi sulla crescita del paese sul lungo o medio periodo e sul suo sviluppo.
Gli effetti della corruzione nel paese
Le conseguenze dinamiche sono più complesse e comportano effetti sulla spesa pubblica, investimenti domestici, competizione, investimenti diretti esteri, imprenditorialità.
Dal punto di vista della spesa pubblica lo Stato spende di più per l’acquisto dei beni e dei servizi. Il denaro pubblico verrà spostato verso dei settori o aziende che danno delle somme più alte alla classe politica o ad alcuni funzionari per raggiungere i loro obiettivi.
Più è alto il livello di corruzione nel paese più basso è il peso che presentano norme come ad esempio l’Antitrust e l’applicazione del paese. La corruzione porta dei vantaggi alle imprese che operano nel settore e non consentono alle aziende che non rientrano negli accordi di raggiungere gli obiettivi.
Per quanto riguarda l’imprenditoria: più corruzione c’è minore è l’apertura della Start-Up, dell’innovazione nel paese, mantenimento dei talenti e meno crescita. Inoltre diminuiscono gli investimenti diretti esteri e si presenta un progresso tecnologico minore.
Transparency International: cosa dice il Corruption Perception Index
Ma come è possibile vedere qual è il livello di corruzione nei paesi europeo? Ogni anno la Transparency International stila una lista la Corruption Perception Index o CPI che è un indice che permette di confrontare i paesi del mondo in base al loro livello di corruzione con valori che vanno da uno a 100. In questa lista si parla di percezioni create da esperti economisti e analisti. Ogni valore assunto permette di capire qual è il livello di corruzione e attività come ad esempio: abuso da parte dei pubblici uffici e altre forme di corruzione per guadagni privati.
Al vertice della classifica vede alcuni paesi europei come la Danimarca, la Finlandia con 88 punti, la Germania con 80 punti, il Regno Unito con 79, la Francia con 72 punti. Tutti questi paesi europei hanno un basso livello di corruzione e quindi una maggiore trasparenza.
Per quanto riguarda invece i paesi che si presentano più corrotti in Europa nella classifica troviamo al 42esimo posto l’Italia che ha un punteggio di 56 punti. Un punteggio migliore rispetto a quello che aveva ottenuto nel corso degli anni precedenti. Per quanto riguarda sempre i paesi europei ci sono altri corrotti come la Romania e la Grecia.